La salute è il nostro patrimonio

Parliamo dei Fiori di Bach, un rimedio ben noto a chi fa uso di prodotti naturali per la cura del corpo e dello spirito.

I fiori di Bach o rimedi floreali di Bach sono una terapia alternativa ideata dal medico britannico Edward Bach. Ripetute e approfondite ricerche medico-scientifiche non hanno tuttavia dimostrato alcun esito terapeutico dei fiori di Bach, se non l’effetto placebo. I sostenitori di tale terapia affermano che i rimedi floreali rilascerebbero nell’acqua, se opportunamente trattati, la loro «energia» o «memoria»; il concetto di “memoria dell’acqua” non ha, peraltro, alcun riscontro nella letteratura scientifica accreditata.

Tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

A parte le molteplici teorie e divergenze su cosa è ufficialmente accreditato o non accreditato dalla scienza, mi interessa condividere anche questa parte:

«La salute è il nostro patrimonio, un nostro diritto. È la completa e armonica unione di anima, mente e corpo; non è un ideale così difficile da raggiungere, ma qualcosa di facile e naturale che molti di noi hanno trascurato»
(Edward Bach)

Contemporaneamente Bach lavora sul “mentale”, cioè sul tipo di personalità dei pazienti, notando che ad ognuno dei sette ceppi batterici identificati in laboratorio corrispondono note caratteriali predominanti. Quando è certo che ai sette gruppi batterici corrispondono altrettante personalità specifiche, egli afferma di aver dimostrato la fondatezza delle proprie convinzioni, cioè che curando i pazienti a seconda delle loro emozioni e tipologie caratteriali si otterrebbero risultati al di là di ogni aspettativa.

Tra il 1928 ed il 1930, Bach scopre i primi tre fiori: Impatiens, Mimulus, Clematis.

Nel giro di poco tempo lascerà Londra per dedicarsi completamente a questa nuova scoperta in Natura, il che significò rinunciare a una clinica ben avviata, alla fama e alla sicurezza del denaro (da quel momento non volle più esser pagato per i suoi consigli e le sue prestazioni e visse esclusivamente delle donazioni che gli venivan fatte) spinto solo dalla sicurezza che la strada intrapresa era giusta e valida ai fini della guarigione e della mission di medico.

Sapeva che non voleva sostanze tossiche e piante velenose e che il rimedio, nella sua preparazione, non doveva esser troppo artefatto.

Tratto da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

Vorrei sottolineare il fatto che la scienza ufficiale, nonostante abbia sicuramente fatto molti passi in avanti grazie alla ricerca, non sa ancora spiegare e dimostrare molte cose. Per esempio il meccanismo di funzionamento di molte aree del cervello, o la causa dell’insorgere di malattie neurodegenerative. O ancora il fatto che nella sperimentazione dei farmaci molto spesso vengono riscontrati degli effetti positivi sul test placebo piuttosto che sul campione che ha effettivamente usato la cura. Lascio comunque queste argomentazioni tecniche agli esperti e preferisco concentrarmi sulla mia esperienza personale. Sul fatto che ho avuto molte risposte positive grazie all’utilizzo dei Fiori di Bach. E’ importante tenere a mente che questo rimedio (come ogni altro rimedio naturale) non va utilizzato come fosse la cura definitiva, ma come terapia di prevenzione. Diciamo che ti apre una porta verso la conoscenza della causa del disturbo e non tanto dell’effetto.

E’ proprio per questo che nessun rimedio naturale va utilizzato in sostituzione al farmaco prescritto dal medico. Quello che mi fa riflettere sono gli effetti collaterali, inesistenti nei rimedi naturali e molteplici nei farmaci.

I  12  Fiori  in relazione alle sei debolezze:

Paura

Rock  Rose ( Eliantemo – Helianthemum nummularium )

Aiuta a riprendere il controllo nelle situazioni d’emergenza, che paralizzano, aiuta ad affrontare la crisi con calma e coraggio.

Mimulus (Mimolo giallo – Mimulus guttatus )

Per le paure che derivano da situazioni che riguardano il rapporto dell’individuo con l’esterno, paure ben definite che portano alla “fuga” e a nascondersi nell’ombra.

Insicurezza

Cerato ( Cerato – Ceratostigma wilmottiana )

Per chi ha bisogno di certezze e vive spesso nel dubbio, per chi ha poca fiducia in sè stesso o è facilmente influenzabile.

Scleranthus ( Centigradi –  Scleranthus  annuus )

Per le persone la cui volontà è bloccata dall’incapacità di scegliere fra due possibilità; quando c’è bisogno di fare chiarezza e tenere sotto controllo gli sbalzi d’umore.

Apatia

Clematis ( Vitalba – Clematis vitalba )

Aiuta chi fugge nei sogni e nelle fantasie a tornare nel presente; favorisce la chiarezza mentale e la realizzazione personale.

Gentian ( Genzianella  autunnale – Gentiana amarella )

Per coloro che si lasciano sopraffare da ogni minimo problema e si scoraggiano subito;  aiuta a controllare l’angoscia, superando gli ostacoli con sicurezza, restituendo la fiducia nella vita.

Solitudine

Water  Violet ( Violetta d’acqua – Hottonia Palustris )

Per chi nasconde le proprie emozioni e pensa di non avere mai bisogno di nessuno ma in realtà soffre di solitudine.

Impatiens ( Impatiens glandulifera )

Per coloro che sono sempre impazienti, irritati ed irritanti e di conseguenza restano spesso da soli; per chi non sopporta la routine e non è in grado di controllare i propri impulsi.

Ipersensibilità

Agrimony (  Agrimonia – Acrimonia Eupatoria )

Per chi ha paura di restare solo e cerca sempre di essere considerato e amato; per chi zittisce le proprie tensioni e non da a vedere il proprio malessere interiore.

Centaury ( Centaurium umbellatum )

Per chi è sempre disponibile e dimentica di prendersi cura di se stesso; il tipo Centaury è altruista per indole e non come Agrimony che non dice no per evitare conflitti e farsi amare.

Controllo

Chicory ( Cicoria selvatica – Cichorium intybus )

Per chi mette gli altri al centro della propria vita ed è sempre pronto a dare consigli anche non richiesti, per chi è troppo possessivo ed egoista.

Vervain ( Verbena – Verbena officinalis )

Per chi, spinto da fervore eccessivo, rischia di prevaricare. Stile di vita eccessivo  –  mancanza di limiti.

In totale i fiori di Bach sono 38 + 1, ovvero un rimedio d’urgenza, il Rescue  Remedy, che racchiude in sè l’essenza di cinque fiori:

Cherry  Plum contro la paura di perdere il controllo in determinate situazioni

Clematis contro lo svenimento

Impatiens contro l’agitazione

Rock  Rose contro il panico

Star of Bethlehem contro i traumi fisici e mentali

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